L’aumento dei prezzi sui mutui per le case può comportare vari rischi: la situazione al momento è davvero incerta
Gli aumenti dei costi sul mercato immobiliare sono ormai cosa certa. Secondo l’ultimo aggiornamento dell’Istat c’è stato un aumento del 4,6% nel primo trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2021: un’impennata che non si verificava da almeno un decennio. In effetti l’Istat ha iniziato ha monitorare il costo del mattone dal 2010 e mai si era verificato un incremento annuo di questa caratura.
E’ record inoltre anche per i prezzi delle abitazioni esistenti, anche in questo caso con un aumento annuo del 4,5%, e la novità è che questi rincari arrivano su tutto il territorio nazionale. La compravendita è cresciuta molto in questi due anni, con molta più voglia di cambiare casa, come ha sottolineato l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Prezzi e mutui, crescono i tassi di interesse
Giusto spiegare che i dati si riferiscono ai primi tre mesi dell’anno, prima dell’annuncio della Banca centrale europea sulla stretta sui tassi di interesse per luglio, che sta rendendo l’accesso ai mutui molto più costoso. I nuovi tassi dei mutui sono saliti in media poco sotto il 2%, mentre lo scorso anno a maggio erano fermi all’1,4%. Chi sta muovendo il mercato ora sono i giovani, grazie alle agevolazioni del Governo per quanto riguarda la prima casa.
Le richieste di mutui immobiliari da parte degli under 35 sono infatti salite 35,4% del totale, nonostante il forte calo della domanda, ma vale la pena sottolineare il fatto che questa flessione dipende soprattutto dalle surroghe, date le condizioni di mercato che ora sono meno convenienti e che hanno portato ad interrompere le sostituzioni. L’Istat calcola insomma la crescita acquisti dei prezzi del 1,8%, anche se c’è molta incertezza.
A tal proposito c’è anche la preoccupazione della presidente della Bce, Christine Legarde, che sostiene che con questi aumenti dei tassi di interesse “il rischio di una correzione dei prezzi degli immobili sta aumentando”. Nell’ultima edizione dell’analisi Housing in Europe, aggiornata al 2021, l’Eurostat calcolava che nell’ultimo decennio i prezzi degli immobili in Italia sono scesi del 15%. Resta da capire l’effetto della stretta monetaria attesa per il prossimo mese.
