Fattura elettronica obbligatoria, cosa accade dopo il primo luglio 

A partire dal primo luglio sarà obbligatoria la fattura elettronica. Ecco cosa accadrà con la fine di giugno. 

Tra pochi giorni volgerà al termine anche il mese di giugno ed i titolari di partita iva dovranno attenersi all’obbligo di fatturazione elettronica. Si tratta, in particolare, di un obbligo che entrerà in vigore il primo luglio e che comporta l’adeguamento da parte di tutti gli interessati. 

All’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, divenuto orami legge, è stato previsto l’obbligo di fattura elettronica che vale per tutti i titolati di partita iva, purchè abbiano conseguito ricavi non inferiori ai 25mila euro. Pare, dunque, che non ci sia alcuna chance di una proroga a gennaio 2023 di tale obbligo chiesta soprattutto per consentire ai soggetti interessati di adeguarsi. Va detto, comunque, che si tratta di una misura già introdotta ma che stavolta riguarderà anche coloro che rientrano nel regime forfettario e quelle in regime di vantaggio. Fino al primo luglio, difatti, per questa categoria di persone la fatturazione elettronica è considerata facoltativa. Le cose però stanno per cambiare dal momento dal momento che tra pochi giorni entrerà in vigore la fattura digitale per tutti i titolari di partita iva eccetto coloro che sono titolari di un reddito non superiore ai 25 mila euro.

A tal proposito a partire dal 1 gennaio 2024 anche per quest’ultimi varrà il predetto obbligo che, di conseguenza sarà indipendente dall’entità dei ricavi accumulati. Ciò etto, si tratta di una misura che è stata prevista dal Governo come strumento efficace per contrastare l’evasione fiscale. I vantaggi derivanti dall’estensione dell’obbligo in esame, difatti, sono molteplici. In particolare, consente di monitorare in maniera più efficace eventuali condotte illecite attraverso controlli molto più mirati. Oltre a questa misura tra le altre cose, il Governo ha deciso di introdurre anche l’obbligo dei pagamenti con Pos. Anche questa infatti è una misura che intende contrastare il fenomeno dilagante dell’evasione fiscale introducendo l’obbligo da parte dei professionisti e dei commercianti di accettare pagamenti elettronici, al di là dell’entità della transazione. Tale obbligo nello specifico entrerà in vigore a partire dal 30 giugno per cui bisognerà attenersi per evitare multe molto salate.

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