Limiti al bancomat ed al contante: cambiano le cifre ed è meglio stare attenti per evitare stangate

Il Bancomat è certamente uno strumento usatissimo dagli italiani e tutti lo utilizzano con una certa regolarità per prelevare il denaro di cui hanno bisogno normalmente.

Eppure tante novità arrivano sul contante e sul bancomat ed è utile conoscerle per evitare stangate ma anche controlli da parte del fisco.

Pixabay

Innanzitutto bisogna tenere presente che l’Agenzia delle Entrate sta facendo una vera lotta contro il bancomat e contro il denaro contante perché è proprio il denaro contante che consente l’evasione fiscale.

Cambiano soglie e limiti

Il denaro contante non è tracciabile e quindi per gli evasori fiscali e riciclatori di denaro sporco è veramente facilissimo utilizzarlo per i loro loschi fini.

Pixabay

Innanzitutto da luglio gli esercenti non possono più rifiutare il pagamento con carta di credito e bancomat è se pretenderanno il pagamento in contanti rischiano una multa di €30 aumentata in base al valore dell’acquisto. Per tutti gli italiani sono in vigore i limiti sui pagamenti in contanti. Infatti chiunque faccia un pagamento in contanti dai €2000 in su rischierà una pesante sanzione. Ma è importante capire che dal primo gennaio del 2023 questo limite scende a soli €1000 e quindi basterà fare un pagamento ad esempio di 1.100 euro in contanti per avere una sanzione salatissima.

Tante novità sul bancomat e non solo da parte del fisco

Ma anche il Bancomat è nel mirino del fisco. Infatti l’Agenzia delle Entrate attraverso il nuovo strumento informatico della cosiddetta super anagrafe dei conti correnti monitora continuamente i conti correnti e i bancomat degli italiani. Lo scopo è quello di scoprire tutti i movimenti sospetti sul conto corrente ma anche i movimenti sospetti al Bancomat. Infatti per il fisco un operatività Bancomat non in linea con la situazione economica del soggetto può essere un chiaro sintomo di evasione fiscale oppure di riciclaggio di denaro sporco. Ma sul bancomat i cambiamenti in arrivo sono molteplici.

Cosa cambia al prelievo

Infatti gli sportelli bancomat saranno sempre di meno perché le banche vogliono tagliare i costi e inoltre da ottobre dovrebbero arrivare anche le commissioni maggiorate per chi preleva da un bancomat che non sia della propria banca. Questo deriva dal fatto che la gestione degli sportelli bancomat è diventata costosa per le banche e perciò li si vuole ridurre e rendere più remunerativi attraverso le commissioni.

Impostazioni privacy