Bonus cancellato per dimenticanza: cosa è successo dei soldi promessi dal Governo

Non è ancora arrivato l’ok per uno dei bonus previsti dal governo: come stanno le cose e quali sono le prospettive sull’agevolazione

Uno dei bonus previsti inizialmente dal governo non è ancora partito perché manca l’ok. Si tratta del bonus trasporti, un contributo per lavoratori e studenti che possono avere uno sconto sugli abbonamenti dei mezzi di trasporto pubblico fino a un massimo di 60 euro, a patto che abbiano i giusti requisiti per ottenerlo. I pendolari però saranno costretti ad aspettare ancora per risparmiare qualcosa.

La crisi di governo ha complicato un po’ tutte le procedure e c’è molto timore che alcune agevolazioni vengano cancellate. L’articolo 35 del decreto Aiuti prevede u alleggerimento della spesa sostenuta dai cittadini per i servizi TPL regionale e interregionale, e anche per i servizi di trasporto ferroviario nazionale. Andiamo a vedere quali categorie di cittadini hanno diritto ad usufruire di questo sostegno del governo.

Bonus trasporti, la situazione

Si tratta delle persone con reddito dichiarato nel 2021 non superiore ai 35mila euro. Il bonus è nominativo e quindi non cedibile ad altri e può essere utilizzato per un unico abbonamento. Inoltre non con corre alla formazione di reddito sul calcolo Isee. Per questo provvedimento l’esecutivo ha stanziato ben 79 milioni di euro, di cui uno sarà destinata alla progettazione e alla realizzazione della piattaforma informatica per richiedere il suddetto bonus.

Il bonus trasporti è cumulabile con la detrazione Irpef per i trasporti pubblici fino a un massimo di 250 euro annui. La norma stabilisce che il buono potrà essere utilizzabile dalla data di pubblicazione in gazzetta ufficiale fino al 31 dicembre 2022 ma ad oggi manca il decreto attuativo. Si aspettava l’ok entro metà luglio ma così non è stato e adesso i pendolari sono preoccupati.

Si può però comunque tranquillizzare tutti dicendo che allo stato attuale delle cose il rischio che il bonus trasporti salti non c’è, e che si tratta solo di un ritardo. Prima o poi si potrà godere dell’agevolazione.

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