Bonus 200 euro sparito dall’accredito: cosa è successo davvero

Il Bonus 200 euro per il mese di Luglio dovrebbe essere erogato nelle relative buste paga e cedolini pensionistici: eppure ci sono già problemi con gli accrediti.

I primi a ricevere il bonus dovevano infatti essere tutti i percettori del Reddito di Cittadinanza; i 200 euro una tantum sarebbero stati accreditati nella carta del Reddito direttamente nel mese di Luglio, mentre tutti gli altri beneficiari devono aspettare i primi di Agosto.

Gli accrediti del mese di Luglio sono già stati emessi secondo le solite modalità, ovvero due date di accredito in base al momento della richiesta del RdC. Nonostante le ricariche di Luglio siano già arrivate ai beneficiari, questi si sono trovati 200 euro in meno nella propria PostePay RdC.

Cos’è successo dunque, ai 200 euro di bonus che Draghi aveva promesso anche a tutti i percettori del Reddito? Ricordiamo intanto secondo quali modalità viene erogato il Bonus 200 euro per tutti i beneficiari di Luglio.

Nel Decreto Aiuti era stato chiarito che a Luglio avrebbero percepito il bonus tutti i lavoratori dipendenti, pensionati, percettori di indennità Naspi e RdC. Oltre ai dipendenti, ai quali il bonus viene erogato dal datore di lavoro che decide di aderire alla misura, tutti gli altri avrebbero ricevuto i soldi dall’INPS.

Bonus 200 ai percettori di RdC: ecco perché non lo trovate sulla carta

Questo perché è l’organo previdenziale che si occupa di erogare pensioni, Naspi e Reddito. L’Istituto Nazionale è anche incaricato di effettuare i controlli sui percettori del Reddito, perché come chiarito dallo stesso ente, l’accredito dei 200 euro non è automatico.

Prima deve essere controllato il reddito del nucleo familiare e, se vengono riscontrati dei parametri non adeguati, automaticamente si perde il diritto di ricevere il bonus una tantum.

Per questo molti non hanno trovato il bonus nella ricarica di questo mese; nel caso di nuclei familiari, il bonus 200 euro spetta solo ad uno dei componenti del nucleo. Se in una famiglia più persone percepiscono il RdC (o se in casa qualcuno percepisce una pensione), solo una vedrà i 200 euro, agli altri non spetta.

Chi ha perso quest’opportunità potrebbe averla persa per sempre, dato che nel Decreto Aiuti Bis non è stato annunciato il rinnovo del bonus una tantum, ma saranno avviate altre misure volte a combattere il caro-vita di questi ultimi mesi.

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