Adesso c’è la possibilità di risparmiare il canone RAI ed è decisamente il momento di sfruttarla perché dall’anno prossimo potrebbe aumentare di prezzo.
Vediamo che cosa sta succedendo e le novità. Come sappiamo fino alla fine di quest’anno il canone RAI continuerà ad essere pagato nella bolletta dell’energia elettrica.
Tuttavia dal prossimo anno il canone RAI uscirà dalla bolletta dell’energia e sarà pagato in modo autonomo, questo però per la RAI è un grosso problema.
Risparmiare il canone
Infatti per la RAI l’uscita del canone dalla bolletta significa sostanzialmente che tanta gente evaderà questa tassa.
Infatti pagando nel canone RAI in bolletta è sostanzialmente impossibile evadere la tassa, mentre invece dovendola pagare come una tassa autonoma tanti la evaderanno e quindi la Rai ha chiesto aumenti. Tuttavia se è vero che la Rai probabilmente renderà più caro il suo abbonamento è vero anche che ci sono modi per non pagarlo e questi modi adesso sono addirittura due. Il primo modo per evitare il canone della RAI è quello di fare la domanda nella quale si dichiara di non avere dei televisori in casa. Un tempo questa domanda la facevano ben pochi italiani perché nessuno voleva privarsi del suo televisore.
Due vie per la domanda
Ma oggi questa domanda è più semplice da fare perché in realtà tantissimi italiani guardano i contenuti multimediali sul tablet o sullo smartphone. Quindi semplicemente scaricando la domanda dal sito della RAI e presentandola entro il 31 gennaio del 2023 si sarà esonerati dal pagamento del canone RAI per tutto l’anno 2023. Riguardo questa domanda ci sono alcune precisazioni da fare. Innanzitutto se si fa la domanda di esonero perché non si hanno televisori in casa bisogna dire la verità perché in caso di controlli ci saranno delle sanzioni. La seconda cosa da sottolineare è che si tratta di una domanda annuale e quindi si dovrà ripresentare ogni anno sempre entro il 31 gennaio.
Anche chi non ha i requisiti
Tuttavia ci sono alcuni italiani che possono non pagare il canone RAI pur continuando ad avere i televisori in casa. Si tratta di un’opportunità molto particolare perché si può continuare a vedere il servizio pubblico pur senza pagare l’abbonamento. Ovviamente si tratta di un aiuto molto importante perché sostanzialmente lo stato accetta che si fruisca dei programmi della RAI pur senza pagare l’abbonamento e in maniera del tutto legale. Questa possibilità spetta gli anziani che abbiano un ISEE basso. Tuttavia anche chi non rientra in questi speciali requisiti può comunque sia sempre presentare la domanda entro il 31 gennaio ovviamente rispettando i paletti previsti dalla domanda stessa.
