Vediamo le ultime novità sul reddito di base universale: la misura più richiesta e più attesa dai cittadini italiani.
Ormai non si fa altro che parlare del reddito di base universale ed è soprattutto su internet che i cittadini chiedono con forza questa misura.
Tuttavia oltre che sui forum internet, i cittadini richiedono questa misura anche con apposite organizzazioni che ormai sono sorte praticamente in tutte le città italiane.
E’ la svolta sociale più forte
Infatti gli attivisti per il reddito di base universale ormai sono molto diffusi in Italia e vediamo come questa misura possa erogare 1.700 o addirittura 800 euro in alcuni casi.
Come sappiamo il reddito di base universale è una vera e propria svolta sociale che consentirebbe di avere un reddito minimo garantito ad ogni uomo donna e bambino a prescindere dalla sua situazione lavorativa. Proprio il fatto che si tratta di un reddito di base universale di incondizionato fa sì che non si possa perdere per ragioni legate all’isee e che non si possa perdere nemmeno per ragioni legate al lavoro o qualche altro cavillo burocratico.
La sicurezza di poter andare avanti
Proprio per questo, questa misura è così richiesta. A poter beneficiare del ricco reddito di base da ben 1700€ sono i ragazzi del Galles ma una misura da 800 euro è partita anche in Italia. Infatti in Galles è partito un esperimento pilota del reddito di base universale che eroga addirittura 1700€ al mese per tutti i ragazzi che lascino la casa dei genitori. Si tratta di un aiuto veramente forte e tanti ragazzi italiani chiaramente invidiano molto questa misura così forte e così sociale. Ma anche in Italia è partita un’iniziativa molto particolare che mira ad erogare 800 euro al mese.
Un’iniziativa per evolvere la sensibilità collettiva su questo tema
Questa misura è una lotteria privata chiamata UBI4all vuole sensibilizzare i cittadini ma soprattutto le istituzioni alla tematica del reddito di base universale. Quindi per i vincitori di questa lotteria online ci sarà la possibilità di avere €800 al mese per 12 mesi proprio a titolo di reddito di base. Con la forte emergenza energetica e con la possibilità concreta di una recessione il tema del reddito di base diventa sempre più pressante perché troppi potrebbero finire in serie difficoltà e si teme anche per l’ordine pubblico. Finora comunque, fortunatamente, il disagio sociale si è espresso in forme consone.
