Energia, i cittadini già stanno iniziando a bruciare le bollette

La situazione inizia a sfuggire di mano e ora i cittadini iniziano a bruciare le bollette dell’energia. Ecco che cosa sta succedendo

Già ormai da alcuni mesi stiamo parlando dell’allarme energia e di quelle che avrebbero potuto essere le tensioni sociali in conseguenza dei rincari. Ora, purtroppo, si stanno avvertendo ciò che analisti ed esperti hanno previsto da tempo e in molti Paesi (tra cui l’Italia) la gente inizia a protestare con veemenza.

(cittadini bruciano bollette/Ansa)

Ma il problema non riguarda solo l’Italia: nel Regno Unito, infatti, moltissimi cittadini hanno iniziato a bruciare le bollette e il problema dell’energia ha superato di gran lunga quello del Covid. Una situazione che, se non affrontata nel modo giusto, potrebbe presto sfuggire di mano. Ecco che cosa succederà.

In Inghilterra i cittadini bruciano le bollette dell’energia

C’è chi lo aveva previsto e chi invece sperava potesse essere evitato, ma a quanto pare sono partite le prime proteste per quanto riguarda i rincari dell’energia. L’aumento dei prezzi di gas e luce hanno colpito famiglie e imprese e molti sono scesi in strada per protestare contro una situazione che diventa di giorno in giorno sempre più insostenibile, bruciando le bollette.

Sono decine le manifestazioni previste in Gran Bretagna, dove molti dimostranti hanno iniziato a bruciare alcune bollette dell’energia e promettono che continueranno a farlo, ma con un seguito più ampio. Il governo inglese intanto ha deciso di optare per l’innalzamento del tetto massimo annuale delle bollette di energia riferite alle famiglie medie. Il tetto è salito da 1.971 sterline a 2.500.

(cittadini bruciano bollette/Ansa)

Ma a peggiorare la situazione ci pensano anche altri fattori. Il pesante rincaro delle bollette energetiche avviene nel momento forse più difficile per l’economia britannica degli ultimi anni. Nei giorni scorsi, infatti, è stato annunciato un pesante aumento dei tassi di interesse sui mutui, a cui sta per seguire un numero indefinito di manifestazioni previste a Londra, Bradford, Birmingham e Brighton.

Tra i protagonisti delle proteste (che consisteranno soprattutto nel geto di bruciare le bollette), vi sono i manifestanti del gruppo Don’t Pay UK. Si tratta di circa 200.000 cittadini che hanno intenzione di fermare il pagamento automatico nelle banche, fino a quando il governo inglese si deciderà a stanziare fondi utili al sostegno economico dei cittadini.

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