Pensioni, a gennaio qualcuno riuscirà ad avere euro in più

Da gennaio 2023 cambieranno gli importi degli assegni pensioni per tutti. Ci sarà una ricca rivalutazione, aumenteranno gli importi rispetto ad oggi.

Ottime notizie per i pensionati. Da gennaio 2023 il loro assegno mensile sarà decisamente più alto rispetto a questo periodo. Tale incremento è dovuto alla rivalutazione annuale della pensione. L’importo varia a secondo dei dati ISTAT che misura il livello di inflazione. Oggi in Italia l’aumento dei prezzi è alle stelle, Ragion per cui la rivalutazione dell’assegno pensione sarà quasi record per i pensionati. La somma verrà infatti aumentata del 7,3%. Una percentuale record, tra le più alte degli ultimi anni. Tale aumento sarà minore del 2% per chi ha beneficiato dell’anticipo della rivalutazione in questi mesi. In questo caso l’aumento sarà dunque del 5,3%. Un valore comunque di tutto rispetto. Vediamo nel dettaglio di quanto aumenteranno le pensioni in virtù di questo incremento sostanzioso di valore.

Importo pensioni da gennaio 2023

Quanto aumentano le pensioni da gennaio 2023?

La crescita degli assegni, come si legge in una simulazione del sindacato dei pensionati della Cgil, lo Spi, va da un minimo di 39 euro al netto dell’Irpef, a un massimo di 171 euro. Il calcolo si ispira a un criterio di progressività contenuta. La qual cosa significa che le percentuali di recupero del reddito variano tra assegni più alti e quelli più bassi. In modo che il recupero per i più bassi sia proporzionalmente più alto che per gli assegni più cospicui. Per pensioni ben più alte, chi prende 2.215 euro al mese, l’anno prossimo si vedrà aumentare l’assegno di ben 129 euro arrivando a 2.344, chi prende 2.838 avrà un aumento addirittura di 171 arrivando a 3.009.

La perequazione non sarà valida per le cosiddette pensioni d’oro. Si tratta di quelle categorie di pensionati che percepiscono un assegno superiore ai 3.000 euro netti al mese. La Legge esclude quest’ultimi dalla rivalutazione annuale in quanto sancisce che i limiti sono:

Rivalutazione pensioni da gennaio 2023
  • fino a 4 volte il minimo rivalutazione al 100%;
  • fra quattro e cinque volte il minimo rivalutazione al 90%;
  • sopra cinque volte il minimo rivalutazione del 75%.

Da gennaio dunque sarà importante dare un’occhiata al proprio cedolino della pensione per vedere l’aumento effettivo rispetto al periodo precedente. I pensionati potranno controllare la somma del loro assegno accedendo alla loro area personale sul sito dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Per visualizzare i relativi cedolini, i pensionati interessati potranno accedere alla propria area riservata “MyINPS” con le proprie credenziali di accesso (SPID almeno di livello 2; CNS o CIE).

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