Reddito di Cittadinanza, perché conviene sposarsi per non perderlo

Grazie ad alcune scelte è possibile avere vita facile. Ecco perché conviene sposarsi per non perdere il Reddito di Cittadinanza

Da quando il governo Meloni si è insediato e il neopresidente del Consiglio (la prima donna della storia della Repubblica Italiana) si è insediato a Palazzo Chigi, le tensioni sono aumentate. Come dichiarato da sempre, infatti, è intenzione di questo governo, in particolare della premier Giorgia Meloni, eliminare o modificare pesantemente il Reddito di Cittadinanza.

Fila Reddito di Cittadinanza
Sposarsi per continuare a percepire il Reddito di Cittadinanza, ecco perché – Investiresulweb

Proprio per questo, le proteste sono state numerosissime, tanto da causare l’indignazione di molte famiglie che non riuscirebbero ad arrivare alla fine del mese senza il famoso sussidio fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle. Ma grazie ad alcune scelte da intraprendere è possibile avere vita più facile e forse mettersi al riparo. In questo articolo ti spieghiamo infatti perché conviene sposarsi per non perdere il Reddito di Cittadinanza.

Ecco perché conviene sposarsi per non perdere il Reddito di Cittadinanza

Il 2023 e il 2024 potrebbero essere anni cruciali per quanto riguarda il futuro del Reddito di Cittadinanza. Il sussidio voluto in maniera decisa dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo è divenuto in pochissimo tempo una delle misure più popolari e apprezzate da moltissimi cittadini. Tuttavia, anche in questo caso non sono mancate le polemiche per via di truffe e percettori indebiti che ne hanno approfittato.

Il governo Meloni, quindi, sembra essere particolarmente deciso nel voler cambiare profondamente la misura e con la Legge di Bilancio 2023 apporrà numerose modifiche. L’esecutivo di Centrodestra è infatti al lavoro per poter depotenziare il più possibile la misura, cercando di ricavare più risorse possibile per finanziare la propria manovra economica (al centro di molte polemiche per un occhio di riguardo nei confronti degli evasori fiscali).

Fila Reddito di Cittadinanza
Sposarsi per continuare a percepire il Reddito di Cittadinanza, ecco perché – Investiresulweb

Dunque, sono in arrivo fortissime limitazioni, che faranno perdere il Reddito di Cittadinanza a milioni di italiani. I limiti previsti, affinché un cittadino continui a percepire il sussidio, sembrano ben chiari e sono: avere a carico figli minori, persone con disabilità o persone con un’età maggiore di 60 anni. Secondo alcuni, molti percettori single o divorziati, potrebbero sposarsi per non perdere il Reddito di Cittadinanza.

Ecco con chi sposarsi

Sposarsi per non perdere il Reddito di Cittadinanza potrebbe essere una buona idea secondo alcuni di coloro che vorrebbero continuare a percepire il sussidio voluto dal Movimento 5 Stelle. Ma perché converrebbe?

Alcuni analisti avrebbero trovato una falla nelle modifiche introdotte dal governo Meloni e dunque single e divorziati potrebbero pensare di sposarsi con un/una sessantenne e rientrare nei requisiti che prevedono di percepire il sussidio.Tuttavia, se il sessantenne avrà reddito questo sarà determinante in fase di calcolo e maturazione dei requisiti per avere il RdC.

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