Rottamazione, le cose che devi sapere per non sbagliare nulla

La rottamazione delle cartelle “quater” richiede una precisa procedura per completare con successo la domanda. Ecco le istruzioni complete.

Si stima che possano essere addirittura 19 milioni gli italiani interessati dalla rottamazione delle cartelle “quater” per circa 12 miliardi totali di pendenze. Il provvedimento, inserito nella legge di bilancio 2023, prevede la possibilità di pagare in forma agevolata i debiti contestati da una cartella esattoriale emessa dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

Rottamazione cartelle 2023, nella foto: l'Agenzia delle Entrate a Roma - Investire sul web.
Rottamazione cartelle 2023, nella foto: l’Agenzia delle Entrate a Roma – Investire sul web.

Coloro che decideranno di aderire alla rottamazione delle cartellequater” non dovranno pagare gli interessi iscritti a ruolo, le sanzioni, gli interessi di mora e l’aggio. Bisognerà invece corrispondere le somme dovute a titolo di capitale. Bisognerà inoltre saldare il dovuto per eventuali diritti di notifica e procedure esecutive.

Rottamazione cartelle ‘quater’, le risorse da consultare

Il sito web dell’Agenzia delle Entrate, raggiungibile all’indirizzo agenziaentrate.gov.it, ha messo in evidenza nella pagina principale alcuni importanti strumenti per la rottamazione delle cartelle “quater”. La sezione “Definizione agevolata degli avvisi bonari” contiene infatti un foglio di calcolo grazie al quale si può verificare quali importi si deve pagare.

La home page dell'Agenzia delle Entrate: ecco gli strumenti per la rottamazione delle cartelle - Investire sul web.
La home page dell’Agenzia delle Entrate: ecco gli strumenti per la rottamazione delle cartelle – Investire sul web.

Il foglio di calcolo si può utilizzare grazie a software come Excel, Numbers e Fogli di Google. Nella sezione dedicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate si trova inoltre la “Scheda informativa” con la spiegazione del provvedimento. Anche sul portale dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione si trovano diverse risorse relative alla rottamazione delle cartelle.

Come inoltrare la domanda tramite l’Agenzia delle Entrate Riscossione

Visitando il sito web www.agenziaentrateriscossione.gov.it, si trova in evidenza la sezione “Definizione agevolata – Presenta la domanda on-line“. Cliccando su “Scopri di più“, si accederà ad una pagina web con la spiegazione dettagliata della procedura da seguire. Scorrendo la pagina verso il basso, ci sarà anche la possibilità di inviare la domanda.

La home page dell'Agenzia delle Entrate Riscossione: la rottamazione delle cartelle è in evidenza - Investire sul web.
La home page dell’Agenzia delle Entrate Riscossione: la rottamazione delle cartelle è in evidenza – Investire sul web.

Mentre infatti le cartelle esattoriali di importo inferiore a 1.000 euro emesse fino all’anno 2015 saranno automaticamente stralciate, per la rottamazione delle cartelle “quater” è necessario presentare la domanda. L’Agenzia delle Entrate – Riscossione dà la possibilità di procedere sia accedendo al proprio account, sia senza essersi registrati.

Attenzione alle scadenze: entro quando bisogna presentare la domanda

Dopo aver compilato i campi richiesti ed aver indicato il numero della cartella esattoriale, si riceverà una prima e-mail dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione. Bisognerà quindi cliccare sul link in essa contenuto entro 72 ore, pena l’annullamento della domanda di rottamazione della cartella. Subito dopo, si riceverà una seconda e-mail.

Nel secondo messaggio verrà confermata la presa in carico della richiesta. Entro il 30 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate riscossione comunicherà se la richiesta di rottamazione è stata accettata. È bene ricordare che si possono presentare più domande di rottamazione, rispettando comunque la scadenza del 30 aprile 2023.

Impostazioni privacy