Stipendio da 2.000 euro al mese. E nessuno accetta il lavoro

È possibile che un’azienda offra 2.000 euro al mese di stipendio e che nessuno accetti il lavoro? Ecco lo sfogo del noto imprenditore pugliese.

Anche durante la pandemia, l’emigrazione degli italiani all’estero non si è fermata. L’Aire segnala infatti che, nel 2021, si è registrato un +6% rispetto al 2020. Ad abbandonare il paese sono soprattutto giovani, spesso con un livello di istruzione universitaria. Fra i motivi che spingono a lasciare il paese c’è la mancanza di uno stipendio adeguato.

Stipendio da 2000 euro al mese. E nessuno accetta il lavoro - Investire sul web.
Stipendio da 2000 euro al mese. E nessuno accetta il lavoro – Investire sul web.

Mentre da un lato i lavoratori si lamentano delle crescenti difficoltà a trovare un contratto di lavoro a tempo indeterminato ed uno stipendio che permetta di continuare a sostenere almeno le spese essenziali, dall’altra alcuni imprenditori lamentano la mancanza di lavoratori. Anche il cantante Al Bano si era espresso sul tema.

Stipendio da 2.000 euro al mese, ecco i dettagli

Sul quotidiano Il Corriere della Sera è intervenuto l’imprenditore e barone Vitantonio Colucci, proprietario della Plastic Puglia S.r.l.. L’azienda, fondata nel 1967, fornisce sistemi per l’agricoltura di irrigazione e fertirrigazione completi. Circa 200 dipendenti sono già impiegati, e Colucci spiega di aver erogato anche generosi bonus da 6.000 euro.

I principali servizi offerti dalla Plastic Puglia S.r.l., che non ha candidati per la sua offerta di lavoro - Investire sul web.
I principali servizi offerti dalla Plastic Puglia S.r.l., che non ha candidati per la sua offerta di lavoro – Investire sul web.

Inoltre, per i dipendenti che dovessero avere un figlio è previsto un ulteriore assegno da 350 euro al mese per un anno. La Plastic Puglia S.r.l. corrisponde stipendi al di sopra della media, ovvero di circa 1.600/1.700 euro netti al mese. L’importo, ovviamente, in presenza di straordinari può anche arrivare ai 2.000 euro netti al mese.

“Lo Stato dovrebbe attivarsi”: l’appello dell’imprenditore

Vitantonio Colucci spiega che la sua azienda, nonostante i numerosi annunci, non riceve candidature: “Siamo alla ricerca prevalentemente di autisti in possesso di patenti C+CQC, disponibili alla mobilità nazionale per trasportare le merci fino al luogo di destinazione. Si tratta di spostarsi specialmente nel Mezzogiorno, si rientra a casa tutte le sere“.

Il risultato della ricerca di "Plastic Puglia" su uno dei principali motori di ricerca del lavoro in Italia - Investire sul web.
Il risultato della ricerca di “Plastic Puglia” su uno dei principali motori di ricerca del lavoro in Italia – Investire sul web.

L’azienda avrebbe già assunto una decina di persone, ma sarebbe alla ricerca di altri 10 autisti. L’imprenditore dunque rileva che, sicuramente, qualcosa non funziona all’interno del mercato del lavoro, dal momento che la domanda e l’offerta non si incontrano: “Lo Stato dovrebbe attivarsi e fare in modo che ci sia un punto di contatto“.

La ricerca sul web dell’annuncio di lavoro a cui nessuno si è candidato

Secondo QuiFinanza.it, questi sono i maggiori motori di ricerca del lavoro in Italia: Jobrapido, Monster, Indeed, Infojobs, Bakeca, Subito, Linkedin e Trovalavoro. Cercando sui questi siti web, non compare nessuna offerta di lavoro da parte della Plastic Puglia S.r.l. Anche facendo una ricerca con Google, si trovano solo riferimenti all’intervista di Colucci.

Questo potrebbe significare che l’azienda abbia deciso di pubblicare l’annuncio su altri canali o di non rivelare il proprio nome durante la fase di selezione del personale, anche se sarebbe un peccato per un’azienda che gode di un’ottima fama. Sul sito web di Plastic Puglia S.r.l. non si trova la pagina “lavora con noi“, ma una generica pagina di contatti.

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