Ci sono buone notizie dal Governo per l’acquisto della prima casa. Ecco qual è la sospensione che tutti stavano aspettando da diversi mesi.
Mentre il Superbonus con la cessione del credito d’imposta e lo sconto in fattura rimangono al centro delle polemiche, c’è un emendamento del D.L. 198/2022, il cosiddetto Decreto Milleproroghe 2023, che viene in aiuto a coloro che vogliono acquistare la prima casa. Negli ultimi anni i diversi governi sono intervenuti più volte per legiferare in merito.
La casa, infatti, rimane una parte importante del patrimonio detenuto dagli italiani, valutato in 5.256 miliardi di euro a fine 2021 da Il Sole 24 Ore. Quando si trova un lavoro o si decide di sposarsi, per gli italiani è quasi scontato pensare anche all’acquisto del loro primo immobile. Il Censis rileva che il 70.8% della popolazione ha già una casa di proprietà.
Acquisto prima casa, buone notizie dal Governo
Le agevolazioni sull’acquisto della prima casa sono dunque viste come un provvedimento bipartisan ed equo. L’articolo 24 del D.L. 23/2020, il cosiddetto Decreto Liquidità, aveva temporaneamente sospeso il rispetto dei requisiti per chi acquistava la prima casa. Bisogna ricordare che è stato varato durante il periodo più difficile della pandemia di Covid.
Il D.L. 183/2020 aveva prorogato la sospensione di ogni agevolazione per l’acquisto della prima casa fino al 31 dicembre 2021, ed il D.L. 228/2021 aveva ulteriormente spostato questa sospensione al 31 marzo 2022. Dal 1 aprile 2022, quindi, chi acquistava la prima casa doveva tornare a rispettare tutti i requisiti richiesti entro i termini di legge.
Che cosa si intende per ‘sospensione’ dei termini
Il Decreto Milleproroghe 2023 interviene retroattivamente anche sull’acquisto di tutte le case acquistate dal 1° aprile 2022 e fino al 31 ottobre 2023. In questo lasso di tempo i termini di agevolazione per l’acquisto della prima casa saranno nuovamente sospesi. È importante dunque capire cosa intente l’Agenzia delle Entrate per “sospensione”.
Questo è chiarito dalla circolare 9/E del 13 aprile 2020: “La norma, con lo scopo di impedire la decadenza dal beneficio ‘prima casa’ […], dispone la sospensione […] dei termini per effettuare gli adempimenti previsti ai fini del mantenimento del beneficio ‘prima casa’ e ai fini del riconoscimento del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa“.
Quali sono i requisiti che bisognerà rispettare entro il 31 ottobre 2023
Il Decreto Milleproroghe 2023 aumenta il lasso di tempo in cui, gli acquirenti della prima casa dovranno soddisfare i requisiti per poter godere dell’applicazione dell’imposta di registro agevolata al 2%. Entro il 31 ottobre 2023, quindi, gli acquirenti dovranno spostare la loro residenza all’interno del nuovo immobile.
Sempre entro il 31 ottobre bisognerà “alienare” la vecchia casa, se al momento dell’acquisto si era in possesso di un’altro immobile per cui si era usufruito dei benefici per la “prima casa”. La sospensione dei termini riguarda anche coloro che vogliono beneficiare dell’acquisto della “prima casa under 36“.
